Ieri, nell’incantevole borgo di Cellamonte, i quadri dirigenti (RSU e Direttivo) del Coordinamento Territoriale di Alessandria, hanno incontrato Poalo Iacci, Presidente Eca Italia e Vice Presidente AIDP PROMOTION, massimo esperto di Management, per dialogare, alla luce di quanto espresso nel suo libro “Smetto quando voglio”, sui paradossi che stanno condizionando il mondo del lavoro.
Erano presenti anche il Segretario Generale della UST di Alessandria – Asti Marco Ciani, il Segretario Regionale SLP Piemonte Bruno Bartone e i Segretari/Coordinatori SLP CISL di Asti, Vercelli, Cuneo e Novara.
I dati macroeconomici sono allarmanti, le persone non si sentono più coinvolte, la percezione della realtà suggerisce atteggiamenti contrastanti e di rifiuto della stessa, i lavoratori non si sentono “ingaggiati”, la tecnica prevarica incontrastata rispetto ai bisogni naturali della persona, l’intelligenza artificiale è entrata a pieno diritto in tanti contesti lavorativi e organizzativi, il denaro è diventato il governatore tossico di tutto ciò che ci circonda, il futuro non è più una promessa, manca un obiettivo, uno scopo, una visione.
Insieme a Paolo, nel corso di un vivace e partecipato dibattito abbiamo cercato di delineare quali potrebbero essere le linee di azione del Sindacato, sollecitando il Management di Poste Italiane a fare altrettanto al suo interno, cominciando dalle strutture orizzontali.
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